Studio sulla vulnerabilità degli acquiferi della conoide del fiume Enza
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L'area di studio è costituita dalla conoide del fiume Enza che si sviluppa quasi esclusivamente nel territorio di Reggio Emilia, in sponda destra dell'attuale percorso del fiume, con estensione totale di 374 km2. Oltre alle peculiarità quantitative dell'acquifero, la conoide è soggetta ad intenso sfruttamento, come testimoniano i numerosi pozzi ad uso domestico, irriguo, industriale e idropotabile. A ciò si aggiunge, per contro, un elevato rischio di inquinamento in relazione alla notevole densità popolativa dell'area con associate attività agricole, industriali e zootecniche. Per questa ragione i Comuni compresi nell'area studiata sono stati dichiarati "ad alto rischio di crisi ambientale" nel 1989.