Rapporto annuale 2023 qualità dell'aria in provincia di Piacenza
Nel 2023 a Piacenza, come in tutto il territorio regionale, tutte le stazioni hanno registrato valori medi al di
sotto del valore limite annuale.
Polveri fini PM10 e PM2,5 Nel 2023 a Piacenza, come in tutto il territorio regionale, tutte le stazioni hanno registrato valori medi al di sotto del valore limite annuale; relativamente al numero di superamenti del limite giornaliero per le PM10, non si registrano valori superiori ai 35 consentiti in tutte le stazioni collocate in area urbana: 26 nella stazione di traffico di Giordani-Farnese, 26 nella stazione di fondo di Parco Montecucco, nelle stazioni locali di Ceno e Gerbido rispettivamente 25 e 29. Anche la stazione rurale di Besenzone, con 25 superamenti, ha rispettato tale limite. Le stazioni collocate nell’area di pianura hanno valori medi annuali dell’ordine dei 40 µg/m3 la media annuale più contenuta è stata rilevata nella stazione di fondo rurale remoto di Corte Brugnatella che, con 11 µg/m3 , è anche l’unica stazione in cui risulta rispettato il valore guida indicato dall’OMS di 15 µg/m3. Il limite per la media annuale di 25 µg/m3 per il PM2,5 risulta rispettato in tutte le stazioni, mentre è ampiamente superato in tutte le stazioni il valore guida indicato dall’OMS, pari a 5 µg/m3.
Per il Biossido d’azoto, la situazione nell’ultimo decennio risulta seguire un trend in diminuzione con le concentrazioni medie annuali tutte al di sotto dei riferimenti normativi, più marcato per le stazioni collocate in area urbana (Giordani-Farnese, Parco Montecucco, Ceno e Gerbido), meno evidente per le altre stazioni che già si assestano su valori al di sotto della metà del limite; le concentrazioni più elevate sono registrate nella stazione regionale da traffico Giordani-Farnese (27 µg/m3) e nelle stazioni locali di Ceno e Gerbido (rispettivamente 29 e 30µg/m3).
Per l'ozono, il 2023 è risultato critico per questo inquinante; il valore di riferimento orario della soglia di informazione (180 µg/m3) è stato superato in tutte le stazioni, il valore massimo è stato pari a 210 µg/m3,registrato presso la stazione di fondo urbano di Parco Montecucco. Il numero di giorni di superamento del valore obiettivo per la protezione della salute (120 µg/m3, sulla media di 8 ore) risultano distribuiti da marzo a settembre; si registra un generale aumento del numero di giorni fuori norma che si mantengono in tutte le stazioni abbondantemente al di sopra dei 25 giorni/anno consentiti, come media dell’ultimo triennio. Permangono pertanto le condizioni di criticità per questo inquinante secondario per il territorio piacentino.
Per la prima volta, oltre che nelle altre stazioni, anche a Corte Brugnatella non è rispettato il valore obiettivo per la protezione della vegetazione, da valutare sul quinquennio precedente (2018-2023).
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