Risposta al quesito in merito alla gestione delle sostanze "Seveso"
E' stata approvata nella riunione di dicembre 2020 del Coordinamento Nazionale per l'uniforme applicazione della normativa di cui all'art. 11 del Decreto Legislativo n. 105/2015 la risposta in merito al quesito sulla gestione flessibile delle sostanze pericolose tramite software.
Il quesito è di particolare interesse per gli stabilimenti che svolgono attività di logistica o di trattamento rifiuti, i quali tipicamente si trovano a gestire quantitativi variabili di sostanze pericolose presenti in stabilimento e hanno la necessità di conoscere in ogni momento l’esatta giacenza delle diverse tipologie di sostanze pericolose, al fine di assicurare il non superamento dei limiti di soglia previsti dalla normativa Seveso sui quantitativi massimi potenzialmente presenti in stabilimento.
Il quesito in sintesi richiede se sia possibile per il gestore di uno stabilimento notificato di soglia inferiore utilizzare un sistema gestionale delle giacenze e di controllo del non superamento dei limiti di soglia superiore per la singola sostanza pericolosa o categoria di sostanze, inclusa la regola delle sommatorie di cui alla nota 4, Allegato 1 del D.Lgs. 105/2015.
La risposta è sì: è possibile gestire, tramite un adeguato sistema gestionale, ove necessario informatico, la presenza in stabilimento di quantitativi variabili di sostanze pericolose e/o di categorie di sostanze pericolose al fine di mantenere la condizione di assoggettabilità al D.Lgs. 105/2015 come stabilimento di soglia inferiore, a condizione che sia assicurata la piena conformità a quanto responsabilmente dichiarato nella notifica di cui all’articolo 13, comma 2 del D.Lgs. 105/2015, in cui si dichiarano i quantitativi massimi di sostanze pericolose e categorie di sostanze pericolose che sono o possono essere presenti in qualsiasi momento all'interno dello stabilimento.
Quesito gestione flessibile delle sostanze tramite software
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