Strumenti utente

Schiuma nel Parma, un fenomeno naturale

Viste le numerose segnalazioni pervenute dai cittadini, i tecnici Arpae hanno eseguito un sopralluogo dal Ponte Dattaro al Ponte Nord

Le schiume bianco giallastre avvistate lungo il torrente Parma, in ambito cittadino, sono un fenomeno naturale che si ripete periodicamente, in particolare in primavera.
Arpae, lo scorso 8 aprile, ha eseguito un sopralluogo, dal Ponte Dattaro al Ponte Nord. Sotto quest’ultimo, le schiume si presentavano in maggior quantità e i tecnici dell’Agenzia hanno effettuato campionamenti e prelievi. La schiuma risultava essere persistente e con lieve odore di terra.

schiuma Parma 2.png    

In laboratorio sono state effettuate specifiche osservazioni al microscopio ottico, sia della schiuma che dell’acqua sottostante. Nella schiuma erano presenti moltissime diatomee, alghe brune unicellulari che vivono in colonie mucillaginose; presenti anche alcune alghe microscopiche, presumibilmente appartenenti ai cianobatteri.

schiuma Parma 3.png schiuma Parma 4.png

La presenza di schiume di questo tipo è un fenomeno naturale che si ripete periodicamente, soprattutto in primavera dopo le piogge o in giorni di vento che portano a un movimento di materiale decomposto che si può trovare lungo il torrente o per distacco di alghe presenti sul fondo del torrente stesso. Anche i pollini che cadono in acqua assieme a foglie o altro materiale possono fungere da substrato per la crescita delle alghe. Anche in altre zone d'Italia si sono verificati fenomeni di questo tipo.

diatomee.png schiuma Parma 5.png

Diatomee al microscopio e nel reticolo della colonia