Silice
Che cos'è la silice
La silice (SiO2) è un composto che risulta dalla combinazione dei due elementi più abbondanti sulla superficie terrestre: il silicio e l'ossigeno. La silice si trova comunemente allo stato cristallino, ma può avere anche struttura amorfa.
Tra le forme di silice allo stato cristallino la più comune è il quarzo, che risulta essere il secondo minerale più diffuso sulla crosta terrestre. Il quarzo, insieme alla tridimite e alla cristobalite (che sono le forme che assume il quarzo ad alte ed altissime temperature) sono spesso definite tipi di silice cristallina libera (SLC), perché la silice cristallina non è legata chimicamente.
L'interesse per la silice cristallina è dovuto alla sua diffusa presenza in natura, all'ampio utilizzo di materiali e prodotti che la contengono in numerose attività industriali e alla sua potenziale pericolosità per la salute.
Da tempo è noto infatti che l'inalazione di polveri contenenti silice cristallina può causare silicosi e altre malattie respiratorie croniche. È noto sin dal 1997, dopo la pubblicazione della monografia 68/97 della IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro), che "…la silice cristallina inalata in forma di quarzo e cristobalite da sorgenti occupazionali è cancerogena per gli umani."
La vigilanza sanitaria è ulteriormente aumentata, per la possibilità di rischio di cancerogenesi nell'esposizione in ambiente di lavoro a polvere respirabile di silice libera cristallina (SLC).
È importante sottolineare che è la frazione respirabile della polvere a destare preoccupazione, per quanto riguarda il rischio derivante da esposizione a SLC.
Dove si trova la silice
La crosta terrestre è composta quasi completamente da silicati e silice, che costituiscono la maggior parte di tutte le rocce, terreni, argille e sabbie. La silice libera cristallina è il componente preponderante nelle sabbie quarzifere ed è contenuta naturalmente nelle argille, nei graniti e nelle arenarie.
Grazie all'ampia presenza in natura e alle sue caratteristiche chimico-fisiche, (cattivo conduttore di calore, semiconduttore elettrico, durezza), le applicazioni tecnologiche e le attività industriali in cui viene utilizzata la silice sono numerose:
- edilizia
- fonderia
- lavorazioni in miniere e cave
- coltivazioni agricole
- ceramica
- refrattari
- abrasivi
- laterizi
- lapidei
- sabbiature
- materiale di carica (pneumatici, gomma, vernici)
- cartiere
- ingegneria elettronica (transistor, circuiti elettronici)
- settore chimico (depurazione, supporti)