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Incendio a Faenza, esiti secondo campionamento dell'aria

I risultati delle analisi dell' 11 maggio 2023. Continuano a calare i livelli di inquinanti

In data 11 maggio 2023 è stato completato il secondo campionamento di aria mediante il campionatore ad alto volume posizionato presso il numero 14 di via Malpighi, all’interno dell’area industriale, a una distanza di ca. 600 m in linea d’aria dal baricentro del capannone della distilleria Caviro Extra Spa a Faenza interessato dell’incendio sviluppatosi in data 08 maggio 2023.

Il campionamento, della durata di circa 48 ore (dalle ore 13.45 circa del 09/05/2023 alle ore 13.00 del 11/05/2023)  è stato programmato per seguire gli esiti finali dell’evento.

I risultati analitici, il cui referto è stato emesso dal laboratorio di Ravenna, restituiscono valori inferiori rispetto a quelli comunque già bassi riscontrati nel precedente campionamento:

La concentrazione di PCDD/PCDF (diossine/furani) è pari a 0,005 pg/Nm3 I-TE (I-TE=tossicità equivalente, concentrazione parametrata alle diverse tossicità delle diossine), inferiore al valore di riferimento indicato Commissione Consultiva tossicologica nazionale (Cctn) di 0,040 pg/Nm3 I-TEQ inteso come limite per la protezione della salute umana.

Nello stesso campione sono stati rilevati 2,42 ng/Nm3 di Idrocarburi policiclici aromatici (IPA); il benzo(a)pirene, IPA per il quale la normativa prevede un valore limite come media annuale di 1 ng/Nm3 per la qualità dell’aria, è stato riscontrato in concentrazione pari a 0,018 ng/Nm3. 

Si rileva infine che per tutta la durata dei campionamenti non sono state rilevati valori anomali dei parametri misurati in continuo dalla centralina fissa di misura della Q.A. posta in via D. Campana presso il parco cittadino Bertozzi.

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