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L’educazione alla sostenibilità in Emilia-Romagna

Dal 1996, storia ed evoluzione di attività e progetti

L’educazione ambientale e alla sostenibilità, come processo e strumento che orienta e supporta le politiche di sostenibilità e il cambiamento degli stili di vita, vede da oltre venti anni importanti realizzazioni in Emilia-Romagna cui concorrono la Regione e il sistema delle autonomie locali, le Scuole e le Università, l’associazionismo.

Le Leggi regionali n. 15/1996 e 27/2009 hanno promosso il sistema a rete dell’educazione alla sostenibilità RES (composto dai Centri di educazione ambientale e alla sostenibilità), e attivato i Programmi regionali triennali dell’educazione ambientale e alla sostenibilità (INFEAS).

Il coordinamento della rete e dei programmi attuativi è stato demandato al Servizio regionale Educazione Ambientale (1998-2007); Comunicazione, Educazione alla sostenibilità e strumenti di partecipazione (2007-2016), e ad oggi al Centro Tematico Regionale di Arpae ‘Educazione alla sostenibilità’ (2016).

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Slideshow: azioni e immagini dell'educazione alla sostenibilità in Emilia-Romagna negli ultimi 20 anni

L’identità visiva della Rete
La crescita, in Emilia-Romagna, della rete di Educazione alla Sostenibilità è stata accompagnata nel corso del tempo dall’immagine di una chiocciola, dove la spirale richiama esplicitamente la forma geometrica più diffusa in natura.
L’elaborazione dell'immagine coordinata, e delle sue successive modifiche, sono state tappe importanti nel processo di riorganizzazione partecipata del sistema regionale. Il nuovo logo riprende e aggiorna la chiocciola che ha identificato fino ad ora il sistema Infeas, mentre il nuovo nome Res rende più riconoscibile e concreta l’identità visiva della rete e, allo stesso tempo, richiama concetti e prassi collegate al bene comune (res publica).

 

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FUTURES 2030

Nel 2021, ispirandosi agli SDGs (Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) dell’Agenda 2030 - identificati da 17 icone e da 17 colori - la rete RES si veste di arcobaleno. 
Il codice visivo prevede la creazione di un arcobaleno a gradiente, in cui viene richiamato l’alfabeto cromatico degli SDGs e in cui ogni icona è posizionata in corrispondenza dello sfondo di riferimento nel logo ufficiale dell’Agenda 2030 ONU. La scelta di fondere i colori in un continuum rafforza il carattere trasversale e interdipendente delle cinque aree di azione del programma INFEAS 2020-2022, ciascuna collegata ai diversi obiettivi dell’Agenda 2030.
Anche il programma INFEAS si trasforma in FUTURES 2030: un nome evocativo e significativo che indica la continuità dell’azione collettiva della rete regionale, secondo l'approccio metodologico collaborativo e partecipativo da sempre adottato. Una cornice concettuale nella quale si sviluppano azioni, strumenti, campagne, soggetti in una identità collettiva e plurale complementare alla strategia Regione Emilia-Romagna 2030.

Per approfondire

  • Manuale di immagine coordinata
    Redatto per rafforzare l’immagine e l’identità visiva della Rete regionale di educazione alla sostenibilità e promuovere i “nodi” che la costituiscono (i Ceas) e i servizi che offrono alla cittadinanza giovane e adulta
  • Legge regionale 27/2009
    "Promozione, organizzazione e sviluppo delle attività di informazione e di educazione alla sostenibilità"