Cosa fa Arpae
Arpae svolge importanti funzioni sia per quanto concerne il monitoraggio ambientale, sia per le autorizzazioni e per la vigilanza e controllo.
In particolare, supporta la Regione per la progettazione e la revisione delle reti di monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee, gestisce operativamente le reti effettuando i relativi monitoraggi, provvede alla elaborazione dei dati ai fini della classificazione e produce report dedicati.
Con riferimento alle attività antropiche, Arpae:
- esprime pareri e propone piani di monitoraggio, è delegata dalla Regione alle autorizzazioni per le derivazioni di acque superficiali e sotterranee e per gli scarichi di effluenti civili ed industriali nelle acque superficiali interne;
- effettua vigilanza e controllo ambientale del territorio e delle attività dell’uomo, nelle aziende produttive, ai depuratori civili, etc (analisi delle pressioni antropiche), ai fini del controllo del rispetto normativo e delle prescrizioni date in procedura di autorizzazione.
Arpae conduce studi e ricerche, anche in collaborazione con Università, istituti di ricerca, enti internazionali, ecc, per approfondire le conoscenze su specifici temi (bilanci idrici, siccità, effetti dei cambiamenti climatici, inquinanti emergenti, ecc) e per supportare la redazione di piani e programmi.
Arpae partecipa anche a gruppi di lavoro nazionali ed internazionali, finalizzati a produrre linee guida e manuali operativi per coordinare e standardizzare le attività di conoscitive e di monitoraggio.