L'importanza delle acque di transizione
Le acque di transizione rappresentano, oggi, aree marginali di un ecosistema un tempo diffuso in vasti territori costieri del nostro Paese e in tanti altri Stati rivieraschi, che si affacciano sul Mediterraneo. Anche la nostra regione mostra condizioni analoghe, visto che dall'inizio dell'ottocento circa il 70% dei territori lagunari sono stati bonificati.
L'importanza ambientale di questo ecosistema risiede principalmente:
- nelle molte delle specie presenti negli elenchi delle specie minacciate che trovano in questi habitat protezione e nutrimento;
- nell'importante potere di filtro che hanno nei confronti delle acque fluviali e drenanti del territorio. È ampiamente documentata la loro capacità di trattenere quote importanti di nutrienti (N e P) e di abbattere i carichi batterici, che altrimenti si riverserebbero direttamente in mare.
Le principali problematiche delle acque di transizione dell'Emilia-Romagna si possono brevemente sintetizzare come segue:
- eccessivi apporti di sostanze nutritive (in particolare l'azoto);
- forte subsidenza di origine antropica, che determina, principalmente, la perdita di porzioni di territorio;
- regressione costiera generata da fenomeni erosivi;
- scarsa manutenzione idraulica, con conseguenti problemi di ridotta circolazione delle acque;
- progressivo aumento dell’ingressione salina in falda e nella rete idrica superficiale.
Questi sono i principali indicatori dello stato della qualità delle acque di transizione (vedi l'indice completo degli indicatori).
Concentrazione di fosforo e di azoto
Lo sviluppo dei fenomeni eutrofici è dipendente dagli apporti di nutrienti veicolati dai bacini adiacenti attraverso i fiumi; conoscerne, quindi, le concentrazioni permette di valutare e monitorare il fenomeno eutrofico.
Stato ecologico delle acque di transizione
Indice che riassume in modo sintetico la qualità della struttura e del funzionamento degli ecosistemi acquatici associati alle acque di transizione. Alla definizione dello stato ecologico concorrono elementi biologici, idromorfologici, fisico-chimici e chimici
Stato chimico delle acque di transizione
Indice che riassume in modo sintetico il grado di contaminazione chimica delle acque di transizione rispetto alle sostanze considerate prioritarie a livello europeo
Altri elementi di qualità che incidono sulla valutazione dello stato ecologico sono gli elementi di qualità biologica (EQB) macroalghe, macrobenthos e fitoplancton.