Esposizione ambientale
L’esposizione ambientale ha un elevato grado di complessità. A essa concorrono più composti, riuniti in miscele, presenti in differenti matrici ambientali e introdotti attraverso più vie di esposizione, a cui si aggiungono agenti fisici (per esempio le radiazioni ionizzanti) e agenti biologici (virus, batteri e altri microorganismi). Questa complessità non può essere appannaggio di una singola disciplina o di un ristretto ambito di studio, ma necessita di un approccio che integri le competenze della fisica e chimica ambientale, di tossicologia ed epidemiologia e si doti di strumenti di indagine che riescano a cogliere tale complessità e a declinarla in termini di rischio per la salute umana. Ogni agente fisico, chimico o biologico ha una propria pericolosità intrinseca, ma è solo l’esposizione a quel determinato agente, la durata e l’intensità di questa esposizione, che può risultare un rischio per la salute dell’uomo e delle altre specie viventi.