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Seminari regionali sistema Infea (2003-2009)

seminari regionali Infea 2003-2009.jpgI seminari del sistema Infeas sono stati negli anni una sede di confronto e apprendimento reciproco per tutti gli attori dell'educazione ambientale; hanno offerto l'opportunità di riflettere e approfondire temi e problemi, mettendo a fuoco le priorità e azioni future. L'obiettivo formativo è stato rafforzare la funzione educativa, la capacità di discernere e organizzare le conoscenze, il senso di empowerment dei singoli e delle comunità. A partire da analisi di tendenze e scenari, fattori in gioco, dinamiche economiche, sociali e culturali si sono messe in campo strategie più efficaci per la sostenibilità.

I seminari regionali Infea in sintesi:

  • 5° seminario (Guiglia 2009): Educazione alla sostenibilità: nuovi traguardi. La comunità professionale degli educatori, sul territorio e nella scuola, ha elaborato in modo partecipato proposte concrete per rispondere alle sfide delineate nel  Programma regionale Infea 2008-2010. I gruppi di lavoro hanno messo fianco a fianco i protagonisti di azioni ed esperienze di formazione e informazione alla sostenibilità: dal mondo dell'università e della scuola, al circuito dei Centri di educazione ambientale (Cea), ma anche gli Enti locali, la Regione, multiutility e diversi soggetti che hanno sperimentato strumenti di integrazione fra le diverse educazioni.
  • 4° seminario (Comacchio 2006): Curricolo ecologico, innovazione e ricerca in educazione ambientale. La prima sessione dei lavori ha affrontato il tema del curricolo ambientale della scuola: come definirlo, progettarlo e realizzarlo. La seconda sessione, invece, si è incentrata sull'esperienza dei "Laboratori Infea di innovazione" (i temi, i metodi, le utenze) e sugli scenari futuri del lavoro in rete tra i Cea. La terza sessione, infine, è stata un dibattito sul ruolo dei Cea (evoluzione del ruolo, competenze, relazioni) nell'ambito di una ricerca regionale su "dieci anni di educazione ambientale".
  • 3° seminario (Bobbio 2005): Esperienze europee e lavoro per progetti in educazione ambientale. Presentazione di una ricerca realizzata da Michela Mayer sull'educazione ambientale in Europa; due importanti ospiti, Susana Calvo e Oscar Cid Favà del Ministero de Medio Ambiente Espana, hanno illustrato le esperienze nella gestione e sviluppo dell'educazione ambientale in Spagna. Nella seconda sessione, un approfondimento sui modelli di gestione delle agenzie educative sul territorio e il miglioramento delle loro capacità progettuali, con interventi di Giovanni Borgarello (Pracatinat), Francesco Apruzzese (Arpa) e Giuliana Venturi (servizio regionale Educazione ambientale, Agenda 21). L'ultima sessione, infine, dedicata alla discussione del Programma Infea 2005-2007.
  • 2° seminario (Santa Sofia 2003): Indicatori di qualità per il sistema a rete Infea dell'Emilia-Romagna. Il lavoro di discussione e confronto si è sviluppato su due giornate, in continuità e in relazione con il precedente seminario di Rubiera dedicato alle modalità organizzative e relazionali tra gli attori della Rete. Un'occasione per approfondire, discutere e definire presupposti, metodologie, strumenti per la valutazione delle strutture e dei progetti di educazione ambientale in base a un sistema di indicatori di qualità. 
  • 1° seminario (Rubiera 2003): Nuovi passi verso il sistema a rete Infea dell'Emilia-Romagna. La discussione ha ruotato attorno agli strumenti e alle modalità organizzative del sistema Infea Emilia-Romagna, con la finalità di strutturare maggiormente, attraverso una condivisione di intenti e prospettive, il modello a rete del sistema regionale per l'educazione ambientale. Dalla definizione di competenze, ruoli, funzioni e vocazioni di tutti gli attori e dei Cea, fino agli strumenti e modalità di comunicazione della rete, monitoraggio e documentazione delle attività dei Centri in un'ottica di autovalutazione e di crescita qualitativa.

Per ricevere i materiali dei seminari del sistema Infea, contattare:
Stefania Bertolini  - Area Educazione alla sostenibilità di Arpae- sbertolini@arpae.it