Rapporto Eutrofizzazione 2004

Il rapporto annuale sull'eutrofizzazione delle acque costiere dell'Emilia-Romagna è arrivato alla sua ventiquattresima edizione. E' infatti dal 1981 che i ricercatori facenti capo alla Struttura Oceanografica Daphne riassumono in queste pubblicazioni la sintesi del lavoro svolto nell'arco dell'anno di riferimento. Vi sono riportate le elaborazioni dei dati rilevati nel monitoraggio delle acque costiere, che in quest'area di mare viene effettuato con cadenza settimanale. L'attività del Battello Oceanografico "Daphne II" non si limita al solo controllo delle diverse matrici componenti il sistema marino costiero della Regione: questa attività, indubbiamente tra le più importanti, viene affiancata da diversi altri programmi che nel complesso producono un ampio quadro di informazioni utili alla conoscenza dei processi studiati, all'incidenza dei fattori causali che li determinano ed alla definizione delle possibili soluzioni da mettere in atto al fine di mitigare gli effetti indesiderati.

L'anno 2004, come si potrà evincere dalla lettura di questo rapporto, è stato un anno con casi di eutrofia non particolarmente rilevanti e per lo più localizzati, condizione che va anche attribuita al perdurare di uno stato idrologico caratterizzato da scarse precipitazioni e basse portate fluviali. Il fenomeno delle mucillagini si è invece presentato in diverse aree dell'Adriatico, ma l'area costiera della nostra Regione è stata interessata in maniera molto marginale: favorevoli condizioni meteo-marine hanno nei momenti più acuti sospinto detti aggregati al largo, disperdendoli. Il fenomeno rappresenta comunque una evidente e ricorrente minaccia; perciò, nonostante i rilevanti passi in avanti verso la sua conoscenza, sono convinto della necessità di rilanciare la ricerca in questo settore, anche al fine di attivare corrette forme di informazione e comunicazione.