Bollettino agrometeo 29 marzo 2021
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Precipitazioni dal 1° ottobre 2020 al 28 marzo 2021:
le ultime 6 settimane (dalla metà di febbraio), hanno avuto precipitazioni estremamente basse o assenti; dal 1° al 28 di marzo, si stimano caduti (media regionale) circa 8 mm sui circa 64 attesi nel periodo (2001-2020); in assenza di piogge per i prossimi giorni, come da previsioni, il mese di marzo 2021 risulterà il secondo più siccitoso dal 1961 dopo il 1994. Nel periodo dal 1° ottobre 2020 al 28 marzo 2021 le precipitazioni risultano ora (solo grazie alle elevatissime precipitazioni di dicembre 2020 e a quelle elevate di gennaio 2021) nel complesso prossime alle attese ma con anomalie territoriali opposte; con surplus tra 50 e 100 mm (+20/+30% ) sul settore occidentale dal Reggiano al Piacentino, e deficit tra 50 e 100 mm (-20/-30%) sul settore orientale con epicentro sul Bolognese. Umidità dei terreni: valori ancora prossimi alla norma nella pianura del settore centro-occidentale (dal Modenese al Piacentino), moderatamente inferiori alla norma (tra 25° e 10° percentile) nella pianura del settore orientale, valori molto inferiori alla norma (anche inferiori al 5° percentile) sui rilievi centro-occidentali più elevati. Nell’ultima settimana (dal 15 al 21 marzo 2021) non sono registrate solo deboli precipitazioni rispetto ai circa sui circa 15 mm attesi nel periodo dal clima recente (2001-2020).
Andamento meteo dell’ultima settimana: registrate, in particolare ad inizio periodo, ancora intense gelate tardive, i fenomeni si sono esauriti solo nel fine settimana, sesta settimana senza piogge di rilievo, nella settimana non si sono registrate piogge rispetto ai circa 15 mm attesi dal clima .
Nei primi giorni della settimana dal 22 al 28 marzo 2021 sono proseguite le gelate tardive che hanno interessato la regione dalla metà di marzo. Alle prime ore di lunedì 22 si registravano in pianura ancora valori nettamente al di sotto dello zero, con punte tra -5 e -6 °C; le minime sono poi progressivamente risalite superando lo zero nel fine settimana quando si è osservata anche la marcata risalita dei valori massimi che hanno superato i 20 °C (punte oltre 22 °C) in tutta la pianura interna.