La primavera 2019
Primavera 2019_estrema variabilità.pdf — 190 KB
La primavera 2019 in Emilia-Romagna è stata caratterizzata da un'intensa variabilità climatica: partendo da uno stato di intensa siccità si è arrivati a fine stagione a condizioni di abbondanza di risorse idriche e partendo da un'intensa anomalia termica positiva si è arrivati ad osservare a maggio una nevicata fuori stagione nel contesto di un mese sicuramente più freddo delle attese. Si potrebbe dire che la stagione ha avuto caratteristiche "invertite" rispetto alla media climatica, ma andiamo per gradi, iniziando con una descrizione delle anomalie climatiche seguendone la successione temporale osservata.
A marzo le condizioni generali delle risorse idriche erano tali da indicare la presenza di un'intensa siccità, legata ad una persistente anomalia pluviometrica che ha portato le precipitazioni cumulate medie regionali da ottobre 2018 a marzo 2019 a raggiungere il 6° valore più basso dal 1961, la precipitazione totale di maggio, stimata in 228 mm (media regionale), si presenta come valore eccezionale, superando del 40 % il massimo valore precedentemente, registrato nel 1984, ed essendo pari a circa tre volte il valore medio sul periodo di riferimento standard 1961-1990 (73 mm).