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Bollettino mensile - Marzo 2024

Anno V, n. 3, marzo 2024

application/pdf BM_202403.pdf — 16744 KB

Marzo 2024 in pillole

Precipitazioni
Le piogge del mese hanno raggiunto un valore totale medio regionale di 104,0 mm, superiore al valore mediano climatico (1991-2020) di circa 44 mm e alla media di circa 36,5 mm (+54%). Le anomalie risultano positive in tutto il settore centro-occidentale e in buona parte di quello orientale, con valori fino a +100%, fanno eccezione alcune aree delle province da Modena a Rimini, esclusa Ferrara, dove si riscontrano deficit pluviometrici fino a -30% circa.

Temperature
Le temperature medie regionali di marzo, con 10,6 °C, risultano superiori al clima 1991-2020 di +2,1 °C. L’anomalia positiva è imputabile in misura maggiore alle temperature massime, superiori alla norma di 2,5 °C.

Disponibilità idriche
Gli indici di SPI a 3 e 6 mesi presentano valori generalmente nella norma. Permangono condizioni di moderata siccità meteorologica in Romagna, e di abbondanza di precipitazione sul crinale emiliano.
I valori degli indici di SPI a 12 e 24 mesi denotano condizioni di normalità delle risorse idrologiche in gran parte della regione, ad eccezione dei crinali emiliani dove persistono condizioni di abbondanza di risorse.
Il contenuto idrico del suolo a fine mese assume valori nettamente inferiori alla norma nella pianura e sulla prima collina romagnola, valori nel normale intervallo di variabilità climatica nel Ferrarese e nelle pianure centrali, valori superiori alla norma altrove.

Portate del Po
Le portate di marzo risultano decisamente superiori alle medie storiche del lungo periodo, con valori confrontabili con i massimi storici; le portate risultano più elevate nelle prime due settimane del mese, in occasione dell’evento di piena verificatosi a partire da fine febbraio.

Eventi rilevanti
A inizio mese, le precipitazioni molto intense e persistenti che avevano interessato il territorio già da fine febbraio, provocano fenomeni di piena e impatti sul territorio, quali ruscellamenti, fenomeni franosi, erosioni spondali e disagi alla viabilità.