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Bollettino mensile - Giugno 2024

Anno V, n. 6, giugno 2024

application/pdf BM_202406.pdf — 24227 KB

Giugno 2024 in pillole

Precipitazioni
Le piogge del mese hanno raggiunto un valore totale medio regionale di 98,3 mm, superiore al valore mediano climatico (1991-2020) di quasi 44,1 mm, e superiori alla media del 50,0%. I valori più elevati hanno interessato la fascia collinare e montana tra Parma e Modena, con anomalie che in queste zone hanno raggiunto valori positivi fino a oltre 200%; anomalie positive si riscontrano in tutta la fascia appenninica, in quasi tutta la parte centro-occidentale della regione e in aree circoscritte del Ferrarese e della Romagna, mentre nel resto della parte orientale della regione le anomalie sono negative. Il quadro mensile rispetta, abbastanza fedelmente, le anomalie da inizio anno.

Temperature
Le temperature medie regionali di giugno, con 21,1 °C, risultano superiori al clima 1991-2020, di +0,3 °C. L’anomalia positiva è imputabile in misura leggermente più significativa alle temperature minime.

Disponibilità idriche
Gli indici di SPI a 3 e 6 mesi presentano valori generalmente nella norma. Permangono condizioni di moderata, localmente severa, siccità meteorologica localmente lungo le coste romagnole e nelle pianure ravennati e di moderata o intensa abbondanza di precipitazione nelle aree centro occidentali.
I valori degli indici di SPI a 12 e 24 mesi denotano condizioni di normalità delle risorse idrologiche in gran parte della regione, ad eccezione della Romagna dove si osservano condizioni di severa siccità idrologica, localmente estrema, particolarmente persistenti nelle aree costiere.
Il contenuto idrico del suolo a fine mese assume valori nettamente inferiori alla norma nella pianura e sulla prima collina romagnola, valori nel normale intervallo di variabilità climatica nel Ferrarese e nelle pianure e colline centrali, valori superiori alla norma altrove.

Portate del Po
Le portate medie di giugno, in decrescita rispetto a maggio, risultano ancora superiori e decisamente superiori alle medie storiche del lungo periodo. Le portate giornaliere risultano più elevate nell’ultima settimana del mese, quando si è verificato un evento di piena.

Eventi rilevanti
Dal 23 al 25 giugno, la regione è stata interessata da forti precipitazioni che hanno colpito con maggiore intensità i rilievi centro-occidentali. Le cumulate dell’evento hanno raggiunto un massimo di oltre 220 mm nel settore modenese e reggiano; il giorno 24 la pioggia media areale nella montagna di Modena e Reggio e parte di quella di Parma, è stata pari a 113,7 mm che risulta il valore sulle 24 ore più elevato di tutta la serie storica disponibile dal 1961, davanti al valore registrato durante l'alluvione del 1966. L’evento ha provocato piene di fiumi, allagamenti e ingenti danni.