Cosa fa Arpae
Arpae, nella gestione delle terre e rocce da scavo, tramite le Aree prevenzione ambientale (Apa) e l’unità siti contaminati della Direzione tecnica, svolge le seguenti attività:
- verifica istruttoria e verifica preliminare del piano di utilizzo, su richiesta del soggetto che realizza l’opera o su richiesta motivata dell’autorità che ne autorizza la realizzazione;
- verifica del rispetto di quanto previsto nel piano di utilizzo, anche mediante sopralluoghi conoscitivi ed eventuali campionamenti in contraddittorio;
- verifica delle analisi eseguite a carico del proponente;
- verifica ed approvazione del piano di indagini per la determinazione dei valori di fondo naturale, nei casi in cui vi siano dei superamenti delle concentrazioni soglia contaminazione (csc);
- verifica i requisiti di qualità ambientale (non superamento delle csc), sia per il sito di produzione che per quello di destinazione, nel caso in cui il sito di produzione ricada in un sito oggetto di bonifica;
- effettua ispezioni in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicità della dichiarazione sostitutiva;
- effettua ispezioni in tutti i casi di pratiche riguardanti il riutilizzo di terre e rocce da scavo prodotte in siti interessati da procedure di bonifica con iter concluso;
- promuove e incentiva la corretta gestione delle terre e rocce come sottoprodotti, anche attraverso la semplificazione delle modalità di trasmissione delle dichiarazioni di cui all’art. 21 del Dpr 120/2017;
- informatizzazione dei dati derivanti dalle dichiarazioni di gestione delle terre e rocce, con implementazione di data base e reportistica ambientale specifica.