Report sullo stato delle acque sotterranee - triennio 2014-2016
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Con il report delle acque 2014 - 2016 è presentato il quadro riguardante lo stato delle acque sotterranee in riferimento al primo triennio di monitoraggio del sessennio 2014-2019, sessennio che concluderà il periodo di monitoraggio utile al riesame del Piano di Gestione; l’Autorità di Distretto Idrografico infatti ha già dato avvio alle attività necessarie per aggiornare il PdG relativo al terzo ciclo di pianificazione (PdG 2021-2027), in attuazione della Direttiva Quadro Acque (DQ), DIR 200060/2000/CE, recepita dal Decreto Legislativo 152/2006.
A completamento degli esiti del monitoraggio 2014-16, si intende ora presentare una prima valutazione dello stato delle acque nel triennio; importante però è rimarcare che la classificazione finale del sessennio 2014-2019, utile per mettere in campo le opportune misure di risanamento, sarà condotta nel 2020 e sarà parte integrante del PdG 2021-2027, quale aggiornamento dello stato conoscitivo dell’ambiente acquatico.
Sulla base di precisi criteri i corpi idrici sotterranei precedentemente individuati nel Piano di Tutela delle Acque della Regione Emilia-Romagna (2005), erano già stati progressivamente aggiornati in adeguamento alla Direttiva 2000/60/CE.
Rispetto alla definizione riportata in DGR 350/2010, sono poi stati individuati e delimitati i corpi idrici sotterranei della porzione montana della provincia di Rimini a seguito del distacco di sette comuni dalla Regione Marche; si è inoltre proceduto a verificare i limiti e gli accorpamenti di alcuni corpi idrici sotterranei di pianura a seguito degli esiti del primo periodo di monitoraggio (2010-2013) ed era stata rivista la delimitazione per quelli di fondovalle.Il sistema di monitoraggio pianificato ai sensi della Direttiva Quadro per il sessennio 2014-2019 è stato approvato con Delibera Giunta Regione Emilia-Romagna n.DGR_2067/2015, quale aggiornamento della DGR 350/2010.Nella relazione sono illustrati i risultati conclusivi del triennio 2014-2016, sia per lo stato chimico sia per lo stato quantitativo.
In allegato si riporta il report 2014-2016