Rifiuti contenenti amianto
Quali sono i rifiuti contenenti amianto?
Si tratta dei manufatti rimossi durante le bonifiche da amianto. Solitamente i rifiuti contenenti l'amianto friabile sono in buona parte stati rimossi, restano invece in opera grandi estensioni di copertura contenenti amianto. La copertura con amianto è il rifiuto che per volumi e quantità interesserà la maggior parte delle bonifiche dei prossimi anni. Tale rifiuto pur essendo in matrice compatta può essere motivo di cessione di fibre a livello ambientale quando lo stato di conservazione non è ottimale.
Attualmente il possibile volume di questi manufatti è stimato in Italia di alcune decine di milioni di metri cubi, che dovranno essere smaltiti.
Dove si trovano i rifiuti contenenti amianto?
I rifiuti di amianto friabile provengono dalla bonifica di impianti industriali come impianti chimici, zuccherifici, centrali elettriche o termiche. Vengono opportunamente confezionati in big-bag sigillati al fine di contenere la dispersione delle fibre allo stato libero.
I rifiuti di amianto compatto (ad esempio lastre di copertura) sono confezionati in pacchi e sigillati con fogli di plastica per metterli in sicurezza.
Come avviene lo smaltimento?
I rifiuti di amianto sono stati conferiti in monodiscariche o discariche con cella dedicata. Dato che i volumi autorizzati sono esauriti e vista l'assenza di nuovi siti di smaltimento, i rifiuti contenenti amianto sono esportati verso paesi come Germania ed Austria che hanno individuato le miniere dimesse come idonei siti di smaltimento.
Quali analisi sono effettuate sui rifiuti di amianto?
La caratterizzazione analitica dei rifiuti non è più necessaria in quanto il codice CER attribuito a ogni singolo rifiuto permette già di stabilirne la destinazione e il grado di pericolosità. Restano aperte le determinazioni analitiche per rifiuti in cui il codice a specchio prevede la quantificazione della sostanza pericolosa presente.
Il laboratorio di Reggio Emilia può determinare il contenuto di amianto tramite tecniche a diffrattometria a raggi X o determinazione a microscopia elettronica SEM. Sono inoltre effettuate le determinazioni sull'amianto inertizzato proveniente da trattamento di vetrificazione come previsto dal Decreto 29/7/2004 n. 248.