Il frutteto del parco di Teodorico di Ravenna

Il frutteto è stato messo a dimora nel parco che contiene il mausoleo di Teodorico, importante monumento architettonico, inserito nella lista dei siti italiani patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Si tratta pertanto di un luogo molto frequentato sia dai cittadini di Ravenna, sia dai turisti.
A seguito di un accordo fra Arpae e il Comune di Ravenna, finalizzato alla valorizzazione salvaguardia dell’agrobiodiversità regionale, il 1 aprile 2014 sono state messe a dimora una decina di piantine da frutto di antiche varietà locali all'interno del parco di Teodorico, un luogo di grande fruizione sia per i cittadini di Ravenna, sia per i tanti turisti che giungono in questa città patrimonio dell'umanità per i suoi monumenti e mosaici unici al mondo.
Il parco sorge proprio a fianco del celebre mausoleo di Teodorico, episodio architettonico unico e irripetibile che Teodorico si fece costruire a Ravenna dopo il 520, ancora in vita. L'imponente mole della struttura, realizzata in pietra Aurisina, è caratterizzata dal superbo monolite a forma di cupola ribassata, di 10,76 metri di diametro, 3,09 metri di altezza e peso di circa 230 tonnellate, voluto dallo stesso Teodorico oltre che per esigenze statico-costruttive, per motivazioni celebrative quale simbolo di potenza. Questo sito, patrimonio dell'Unesco, è meta di un flusso continuo di visitatori da tutto il mondo e quindi anche il messaggio della biodiversità può essere veicolato a un vastissimo pubblico.

Elenco delle piante: Melograno Grossa di Faenza, Melograno Verde di Russi; Pero Mora di Faenza, Pero Rampino; Melo Francesca, Melo Righetta; Cotogno antico Faenza; Susino Borsa de Brecc, Biricoccolo di Faenza; Fico di Oriolo (Faenza).