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Sostanze chimiche

Le sostanze chimiche sono largamente presenti nella nostra vita: svariati oggetti di uso quotidiano contengono sostanze chimiche di origine naturale o fabbricate artificialmente o miscele di varie sostanze. Alcune di queste a seconda delle loro proprietà intrinseche possono essere classificate pericolose.  

Diversi sistemi di classificazione ed etichettatura per le sostanze e le miscele chimiche pericolose sono stati elaborati negli ultimi trenta anni nei diversi Paesi del mondo. E’ stata quindi ravvisata la necessità di sviluppare un sistema di classificazione armonizzato a livello globale, denominato  Globally Harmonised System of Classification and Labelling of Chemicals (GHS) sviluppato dalle Nazioni Unite a partire dal 1992. L’Unione Europea ha adottato il sistema di classificazione GHS attraverso il regolamento CLP.

I regolamenti europei REACH e CLP impongono ai fabbricanti e ai fornitori di prodotti chimici di garantire che siano fornite informazioni sulle proprietà delle sostanze e delle miscele e sui relativi pericoli, nonché indicazioni su conservazione, manipolazione e prevenzione dei rischi.

Il regolamento REACH ha lo scopo di migliorare la quantità e la qualità delle informazioni disponibili sulle sostanze chimiche e definisce nuove disposizioni in merito alla comunicazione lungo la catena di approvvigionamento. Il regolamento CLP identifica la classificazione ed etichettatura per fornire una comunicazione accurata dei pericoli a vantaggio dell’utilizzatore. 

Che cosa è il Regolamento REACH

Il “Regolamento REACH” è l’acronimo per il Regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche, (Registration, Evaluation, Authorisation and restriction of CHemicals - REACH).

Il REACH regolamenta le sostanze chimiche a livello europeo, introducendo un sistema che si basa su quattro elementi fondamentali: registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizioni, con l'obiettivo di assicurare un'elevato livello di protezione della salute umana e dell'ambiente attraverso il miglioramento della conoscenza dei pericoli e dei rischi derivanti da prodotti chimici.

Approfondimento sul regolamento REACH  

Tutti i processi previsti dal REACH sono governati dall'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA), con sede a Helsinki (Finlandia), istituita per garantire la coerenza dell'applicazione di REACH in tutta l'Unione europea.

Che cosa è il regolamento CLP

Il Regolamento CLP (acronimo di Classification, Labelling and Packaging) è il Regolamento (CE) N. 1272/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio di tutte le sostanze chimiche e  miscele, in funzione delle loro proprietà chimico-fisiche, tossicologiche ed ecotossicologiche, per permetterne l’immissione in tutto il mercato europeo.

Nel regolamento CLP si definisce:

Sostanza un elemento chimico e i suoi composti, allo stato naturale od ottenuti per mezzo di un procedimento di fabbricazione, compresi gli additivi necessari a mantenerne la stabilità e le impurezze derivanti dal procedimento utilizzato, ma esclusi i solventi che possono essere separati senza compromettere la stabilità della sostanza o modificarne la composizione (articolo 2, paragrafo 7, del regolamento CLP)
Miscela una miscela o una soluzione composta di due o più sostanze (articolo 2, paragrafo 8, del regolamento CLP) 

Il Regolamento CLP ha introdotto cambiamenti di rilievo per i fabbricanti, gli importatori e gli utilizzatori relativamente alla classificazione di sostanze e miscele e le conseguenti riformulazioni delle etichette di pericolo e aggiornamento delle Schede Dati di Sicurezza (SDS).

Approfondimento sul Regolamento CLP 

La scheda dati di sicurezza (SDS)

La Scheda dati di sicurezza (SDS, in inglese Material Safety Data Sheet) è un documento composto da 16 sezioni che racchiude tutte le informazioni e le indicazioni per un uso corretto e sicuro negli ambienti di lavoro e in tutte le fasi del ciclo produttivo della sostanza o miscela chimica.

Approfondimento sulle schede di sicurezza

Etichettatura delle sostanze e miscele pericolose

I fabbricanti, gli importatori, gli utilizzatori a valle e i distributori, nonché i produttori e gli importatori di determinati articoli specifici, devono comunicare i pericoli identificati agli altri attori della catena d’approvvigionamento, compresi i consumatori, mediante l’etichettatura della sostanza o della miscela, in conformità al regolamento CLP, prima di immetterla sul mercato, quando:

  • la sostanza o la miscela è classificata come pericolosa;
  • la miscela contiene una o più sostanze classificate come pericolose, al di sopra di una determinata soglia;
  • l’articolo ha proprietà esplosive.

I pericoli derivanti dalle sostanze chimiche sono comunicati attraverso le segnalazioni e i pittogrammi riportati sulle etichette e sulle schede di dati sulla sicurezza.

Dal 1 Dicembre 2010 sono stati introdotti nelle etichette per le sostanze chimiche in commercio nuovi simboli (pittogrammi), le indicazioni di pericolo (Frasi H), i consigli di prudenza (Frasi P).

Per approfondire

Agenzia Europea Sostanze chimiche ECHA

Agenzia Europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

Sportello informativo REACH e CLP in ER

 

Banche dati sostanze chimiche

lnventario C&L ECHA

Banca dati disponibile in italiano e altre lingue europee contenente informazioni fornite da fabbricanti e importatori sulla classificazione e l'etichettatura delle sostanze classificate in base al regolamento CLP.