Il Rapporto integrato di sostenibilità di Arpae
Il Rapporto integrato di sostenibilità di Arpae è uno strumento utile a rappresentare la complessa gestione di un’agenzia ambientale. Nel più ampio ambito dei sistemi contabili di sostenibilità pubblica, l’intenzione è quella di valutare e misurare il raggiungimento degli obiettivi di servizio per la collettività.
Il Rapporto integrato di sostenibilità di Arpae è uno uno strumento utile sia nei processi diagnostici di valutazione preventiva e consuntiva delle performance dell’Agenzia, sia nella fase di comunicazione del ruolo, delle funzioni e dell’efficacia delle proprie azioni, con particolare attenzione alla molteplicità degli stakeholder, in un’ottica di compartecipazione consapevole alla responsabilità complessiva.
Il rapporto approfondisce la conoscenza e presenta gli impatti diretti, definizione mutuata dal GRI - Global Reporting Initiative, come le pressioni ambientali prodotte direttamente nell’esercizio delle funzioni, dando un senso alle responsabilità complessive dell’organizzazione verso la società, ad esempio nell’uso delle risorse naturali limitate, sui cicli di produzione e consumo attivati, avviando processi di mappatura e ricerca di dati e informazioni per dimensionare la responsabilità diretta complessiva.
L’analisi affronta inoltre gli impatti indiretti, cioè “secondariamente” prodotti, con l’obiettivo di valorizzare il contributo dell’Agenzia alla sostenibilità pubblica. La valutazione degli impatti indiretti è stata impostata come attività di studio e ricerca, che a lungo termine dovrebbe fornire informazioni più complete.
Questo tema è stato trattato e approfondito nei seguenti articoli di Ecoscienza, rivista bimestrale di Arpae: