Tavolo per la trasparenza sulla dismissione della centrale
Istituito dalla Regione Emilia-Romagna nel 2015 (delibera 2394/2015), il Tavolo per la trasparenza sulla dismissione della centrale nucleare di Caorso ha il compito di seguire il percorso di decommissioning dell’impianto per garantire il più ampio livello di conoscenza, partecipazione e comunicazione nei confronti di tutti i soggetti interessati alle attività e alla messa in sicurezza del sito.
Fino allo scoppio della pandemia, si è riunito con cadenza pressoché annuale fino all’appuntamento del 25 ottobre 2019, quando è stato annunciato l’avvio del trasferimento in Slovacchia delle resine radioattive raccolte in 5.900 fusti, per il loro trattamento e condizionamento. Si tratta di operazioni fondamentali per accrescere la sicurezza nella gestione di questi materiali e per renderli idonei agli standard di conferimento al futuro deposito nazionale, quando sarà realizzato.
Il trasferimento, che ha risentito dei rallentamenti imposti dal lockdown, si è concluso dopo circa 2 anni di lavoro nei primi mesi del 2022.
Il Tavolo è presieduto dalla vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega all’ambiente, Irene Priolo e prevede la partecipazione di:
- Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica;
- Ministero dello sviluppo economico;
- Ministero della salute;
- Assessorato regionale alle Attività produttive;
- Assessorato regionale alle salute;
- Presidente della Commissione regionale per il decommissioning della centrale di Caorso;
- Società Sogin S.p.A.;
- Prefettura di Piacenza;
- Provincia di Piacenza;
- Comune di Caorso;
- l Rappresentante dell’Unione dei Comuni della Bassa Val d’Arda Fiume PO;
- Ispra;
- Arpae Emilia Romagna;
- l rappresentante di Cgil, Cisl e Uil
- 2 rappresentanti delle Associazioni ambientaliste regionali
Attività del Tavolo della trasparenza
Riunione del 28 aprile 2022
Sono le due importanti novità emerse in occasione del Tavolo per la trasparenza sulla dismissione della centrale, riunitosi il 28 aprile 2022 al Cinema Fox di Caorso dopo due anni di stop imposto dalla pandemia. Convocato dalla Vicepresidente della Regione con delega all’ambiente, Irene Priolo, è stato introdotto dai saluti della sindaca Roberta Battaglia ed è proseguito con una serie di presentazioni tecniche sul cronoprogramma della dismissione. In particolare, sono intervenuti la direttrice della centrale Viviana Cruciani, il responsabile dell’area Centrali nucleari di Isin (Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione), Paolo Zeppa e il referente di Arpae Roberto Sogni.
Presenti anche rappresentanti del Consiglio comunale di Caorso e dei Comuni della Bassa piacentina, di Legambiente e delle sigle sindacali.
La riunione del Tavolo ha permesso tra l’altro di fare il punto sui lavori in corso per migliorare la sicurezza nella gestione dei rifiuti radioattivi presenti nella centrale, in particolare per la ricostruzione di un deposito. Si è inoltre in attesa che Isin autorizzi le operazioni necessarie sui restanti due.
I materiali presentati alla riunione del Tavolo della Trasparenza del 28 aprile 2022:
- Roberto Sogni (Arpae) - Centrale nucleare di Caorso: il monitoraggio e il controllo di Arpae
- Paolo Zeppa (Isin) - Centrale di Caorso: regolamentazione e controllo sulle attività di disattivazione
- Viviana Cruciani (Sogin) - Tavolo della Trasparenza della Regione Emilia-Romagna
Riunione del 20 aprile 2016
I materiali presentati alla riunione:
- Lamberto Matteocci - Ispra - Aspetti autorizzativi e di controllo
- Sabrina Romani - Sogin - Il progetto di disattivazione della centrale e lo stato di avanzamento delle attività
- Roberto Sogni - Arpae - sezione di Piacenza - "Attività di monitoraggio e controllo svolta da Arpae".
- Resoconto