Autorità competente e altri soggetti coinvolti
Il Suap del Comune è l’unico punto di accesso (presentazione domande, informazioni sul procedimento, ecc.) per il richiedente in materia di AUA.
Il Suap gestisce il procedimento dalla presentazione della domanda al rilascio del provvedimento finale.
L’Autorità competente per l’adozione del provvedimento AUA è Arpae (tramite i propri Servizi Autorizzazioni e Concessioni delle Aree Autorizzazioni e Concessioni competenti per territorio) ai sensi della L.R.13/2015.
I Soggetti competenti sono le Pubbliche Amministrazioni e le Strutture delegate dalla Regione Emilia-Romagna che intervengono nei processi valutativi settoriali. In pratica, i Comuni (Uffici tecnici Urbanistica-Edilizia Privata-Ambiente), Arpae, in base alle Leggi di delega regionale e/o nazionale vigenti (L.R.15/2015), Ente gestione parchi o Aree naturali protette (per le interferenze con Aree naturali protette).
Nel procedimento possono/devono essere coinvolti anche altri Soggetti pubblici/privati di supporto a quelli competenti in base ad accordi specifici (convenzioni e/o modalità operative) o in quanto previsto dalla normativa vigente (per esempio: scarichi nel rispetto del regolamento del Gestore del Servizio Idrico Integrato (SII). Altri Soggetti eventualmente coinvolti nel procedimento AUA e attivati a tal fine dal SUAP e/o da Arpae-Area autorizzazioni e concessioni -AAC- Servizi autorizzazioni e concessioni -SAC (Autorità competente AUA):
- Arpae-APA-ST (Area Prevenzione Ambientale-Servizio Territoriale) tramite i propri Distretti territoriali competenti per territorio quando supporto diretto ai Comune e/o ad Arpae-AAC-SAC Gestore del Servizio Idrico Integrato
- Consorzi di Bonifica, parere obbligatorio ai sensi della L.R.4/2007 art.4 per scarichi diretti ed indiretti in corpo idrico consortile
- Eventuali altri Soggetti
- Gestori dei corpi idrici ricettori che possono essere coinvolti al fine di ottenere pareri in merito alla compatibilità idraulica con i corpi idrici da loro gestiti o eventuali prescrizioni costruttive per il manufatto di scarico realizzato o da realizzare:
- Agenzia Regionale Sicurezza Territoriale e Protezione Civile – per Parere di compatibilità idraulica per scarichi diretti nei corpi idrici del Demanio regionale;
- Arpae-AAC-SAC Unità Demanio Idrico – per verifica presenza atti vigenti o procedimenti amministrativi avviati di Concessione demaniale per interferenze dirette con aree e corpi idrici del Demanio regionale;
- Gestori fossi stradali connessi alla viabilità a tutti i livelli gestita (ANAS, Province/Città metropolitana di Bologna-Servizio Manutenzione Strade provinciali, Comuni LL.PP-Manutenzione Strade comunali) – per Nulla Osta/parere compatibilità idraulica con eventuali prescrizioni costruttive ed idrauliche
- Fossi privati (i relativi proprietari catastalmente individuabili) – per Nulla Osta del proprietario del fosso a ricevere lo scarico realizzato o da realizzarsi ed a veicolare le acque reflue scaricate verso il corpo idrico superficiale principale.
Il coinvolgimento nel procedimento AUA dei Consorzi di Bonifica al fine dell’espressione di specifico parere idraulico/irriguo è previsto dalla vigente normativa regionale citata sopra. Il parere per le immissioni dirette in recettori diversi dai Canali di Bonifica, salvo nuova o diversa normativa regionale, dovrebbe essere acquisito dal richiedente in sede di permesso alla realizzazione dei manufatti di scarico (titolo edilizio per la realizzazione delle opere) e quindi eventualmente preliminarmente alla richiesta di AUA o al, massimo, contestualmente nel caos il SUAP attivi in caso di procedimento Unico /edilizia+AUA) DPR 160/2010.