Come e a chi presentare la richiesta di AUA
La domanda di nuova AUA o di modifica sostanziale di AUA vigente deve essere presentata informaticamente al S.U.A.P. competente per territorio (art.4 del D.P.R.59/2013), ad esclusione di quelle per le infrastrutture fognario-depurative per la raccolta e il trattamento delle acque reflue urbane e per le infrastrutture energetiche di cui all’art.2 del D.P.R.160/2010.
Alla procedura telematica “SuapER” si accede con credenziali “Federa” gratuite, acquisibili alla prima registrazione, dal sito web del Comune e/o della Unione di Comuni competente per territorio.
Alla domanda deve essere allegata tutta la documentazione tecnica (relazione descrittiva attività svolta, relazione tecnica ed elaborati grafici per le singole matrici ambientali generate e documentazione impatto acustico per le attività non escluse di cui all’Allegato B del DPR 227/2011 art.4), ed ogni altro elemento utile a descrivere l’impianto/stabilimento, l’attività svolta e le singole matrici ambientali da essa generata ed oggetto di richiesta di AUA.
Per l’attività di Arpae, nell’ambito del procedimento AUA, sono previsti oneri istruttori a carico del richiedente come definiti dal vigente tariffario regionale per le singole matrice ambientali che verranno richiesti da Arpae secondo le disposizioni normative del PagoPA.
Esclusivamente per il supporto tecnico in materia di Impatto Acustico, eventualmente fornito da Arpae, su specifica richiesta del Comune competente, è prevista una quantificazione e fatturazione separata per la quale il richiedente sarà invitato a fornire apposito modulo di impegno al pagamento del parere Arpae per tale matrice debitamente compilato e sottoscritto.
Ai dell’art.4 comma 2 del D.Lgs 227/2011 la documentazione d’impatto acustico può essere presentata in forma semplificata mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativa al rispetto dei limiti di legge resa da tecnico competente in acustica ambientale. Solo nel caso in cui venga certificata la condizione di assenza di sorgenti sonore significative dichiarazione può essere resa anche da parte del proponente o dell’esercente l’attività produttiva.
Le comunicazioni di modifica non sostanziale dell’attività e/o dell’impianto autorizzato con AUA vigente, ai sensi dell’art.6 comma 1 del DPR 59/2013, si presentano all’Autorità competente (Arpae) tramite il SUAP del Comune (portale SuapER) oppure, tramite Pec, direttamente ad Arpae. La modifica non sostanziale è quella che non produce effetti negativi e significativi sull’ambiente.
Le richieste di voltura intestazione dell’intestazione dell’AUA vigente si presentano al SUAP del Comune tramite portale SuapER. Alla richiesta deve essere allegata anche la dichiarazione di cessione del precedente titolare. La mera Voltura intestazione è quella che prevede invarianza dell’attività svolta e dell’impianto. In caso di variazioni il Nuovo Titolare deve presentare la richiesta attivando procedimento di nuova AUA.