Istruttoria di VIA/PAUR

L’adozione delle determinazioni di VIA in merito agli impatti ambientali del progetto si realizza nell’ambito del provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), disciplinato agli articoli da 15 a 21 della LR n. 4/2018.

Arpae svolge l’istruttoria di VIA/PAUR che sottopone alla Regione Emilia-Romagna quale Autorità Competente al rilascio del provvedimento finale. In particolare svolge  l’istruttoria di VIA/PAUR dei progetti di competenza regionale precedentemente in capo alle Province, ovvero, con riferimento all’art.4 della L.R. 4/2018, quelli:

• di nuova realizzazione elencati nell'allegato A.2;
• di nuova realizzazione elencati nell'allegato B.2 che ricadono, anche parzialmente, all'interno di aree naturali protette, comprese le aree contigue, ai sensi della normativa vigente ovvero all'interno dei siti della Rete Natura 2000;
• di nuova realizzazione elencati nell'allegato B.2  e su indicazione di precedente procedura di verifica (screening);
• di modifica o estensione elencati nell'allegato A.2 dove la modifica o l’estensione è, di per sé, conforme o superiore alle soglie stabilite nei medesimi Allegati;
• inferiori alle soglie dimensionali di cui agli allegati A.2 e B.2, attivate su richiesta volontaria del proponente;
• elencati nell'allegato A.3 la cui localizzazione interessi il territorio di due o più comuni;
• elencati nell'allegato A.3  qualora il comune sia il proponente.

Le domande per attivare le procedure di  VIA/PAUR devono essere inviate dal proponente al competente servizio regionale (Regione Emilia – Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale – VIPSA) e, contestualmente, al Servizio Autorizzazioni e Concessioni (Sac) di Arpae, territorialmente competente. I responsabili delle Istruttorie di Arpae sono i Responsabili dei Servizi Autorizzazioni e Concessioni competenti. 

Il Responsabile Del Provvedimento Finale è la Giunta della Regione Emilia Romagna che emette come provvedimento finale una Delibera di Giunta Regionale.

Termini del procedimento 
Previa verifica positiva di completezza documentale dell’istanza da parte di Arpae, della durata massima di 30 gg, l'Agenzia comunica l’avvio del procedimento.
Contestualmente la Regione pubblica la relativa documentazione sul proprio sito web, il Comune competente pubblica sul proprio albo e se previsto; Arpae pubblica sul BURER.
La pubblicazione ha una durata di 30 gg ed entro i successivi 30 gg Arpae può chiedere integrazioni.Entro 40 gg dall’avvio e pubblicazione al pubblico, ovvero entro 10 gg dalla ricezione delle integrazioni, Arpae convoca la conferenza dei servizi decisoria, in modalità sincrona. 
La conclusione del provvedimento deve avvenire entro 90 gg da tale convocazione.I tempi di procedimento sono aggiornati con quanto introdotto dalla  la legge 11 settembre 2020, n. 120, di conversione, con alcune modifiche, del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, dal titolo “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”, sono state introdotte norme per razionalizzare le procedure di Valutazione di impatto ambientale (VIA), allo scopo di favorirne l'accelerazione.  Queste modifiche sono in vigore dal 15 ottobre 2020 e valgono per le istanze presentate da questa data.