Cupressacee
Alla famiglia delle cupressacee appartengono 113 specie di alberi e arbusti raggruppate in 17 generi. Il genere più numeroso è il genere Juniperus che conta 50 specie, seguito da Cupressus con 13 specie. Resistenti alla siccità e adattabili a ogni tipo di terreno, le cupressacee vivono dal livello del mare fino a 700-800 m, costituendo un elemento caratteristico del paesaggio italiano. Alcune specie del genere cupressus sono state introdotte in epoca recente in Italia a scopo ornamentale (cipresso della California, cipresso dell'Arizona e cipresso messicano).
Le foglie delle cupressacee sono opposte o verticillate, aghiformi o lesiniformi nelle giovani pianticelle, in genere squamiformi in quelle adulte. Alcune specie del genere Juniperus presentano sempre foglie lesiniformi, disposte in verticilli di 3. Gran parte delle cupressacee è monoica, ma non mancano specie dioiche. Gli apparati riproduttori sono ascellari o portati su corti rami: i microsporofilli maschili hanno da 2 a 8 sacche polliniche; i macrosporofilli femminili, di forma piatta o peltata, formano strobili, detti galbuli, di consistenza legnosa, coriacea o carnosa. L'impollinazione è anemogama. I galbuli o falsi frutti contengono per ogni squama da 2 a 9 semi, angolosi, spesso appiattiti, facilmente dispersi dal vento al termine della maturazione (1-2 anni).
Cupressus sempervirens L. (Cipresso)
Il Cipresso è un albero sempreverde originario dell'Asia minore e molto diffuso in tutte le aree intorno al bacino del Mediterraneo dove è ormai naturalizzato.Raggiunge facilmente 20-30 m di altezza e si spinge fino a 70 m di altitudine in aree a clima caldo con estati secche.Le foglie, inserite direttamente sul ramo, sono piccole, ovali, di colore verde e grigio scuro, squamiformi, ottuse, embricate. I fiori sono riuniti in infiorescenze unisessuali: quelle maschili sono ovali, terminali e gialle; quelle femminili sono riunite in strobili (pigne) globosi.
La fioritura avviene tra dicembre e aprile.
I falsi frutti del cipresso, che si chiamano galbuli sono coni rotondi, di 2-4 cm di diametro, di colore dal violaceo fino al grigio-scuro e formati da 8-14 squame, che all'apice formano una piccola punta; maturano al secondo anno.
Il polline del cipresso è di forma tondeggiante e presenta un unico poro; l'intina, molto spessa, confina il citoplasma nell'area centrale del granulo conferendo al granulo una forma stellata. L'esina è molto sottile, e presenta orbicoli, decidue che si perdono con la maturità del granulo.
Grado allergenicità polline cipresso: da alto a elevato
Cross reattività: per il cipresso la cross reattività è con le seguenti piante: cipresso dell'Arizona, Cryptomeria japonica o cedro giapponese e il Juniperus ashei considerati molto allergenici, graminacee e pollini del platano. La cross reattività con gli alimenti si riscontra invece con: mela, pera, pesca, albicocca, prugna, ciliegia, nocciola, noce, mandorla, nespola, arachide, lampone, fragola, kiwi, sedano, finocchio, carota e prezzemolo.
Juniperus communis L. (Ginepro)
I ginepri sono alberi o arbusti di ampia diffusione in tutto l'emisfero settentrionale, dove vivono spontaneamente dal livello del mare fino a 1500 m. Il ginepro può raggiungere una altezza fino a 5-6 m. Ha una chioma colonnare, più o meno espansa; il tronco è eretto, diviso a partire dalla base in rami ascendenti. La corteccia è di colore grigio-bruno e si desquama in fibre longitudinali brune. Le foglie sempreverdi sono aghiformi, di 1-1,5 cm, striate di bianco nella parte superiore. Sono inserite in verticilli a gruppi di 3. Il ginepro è una pianta dioica con infiorescenze maschili ascellari formate da 3-6 sacche polliniche e infiorescenze femminili, pure ascellari, costituite da 3-4 squame. La fioritura avviene nel periodo compreso tra febbraio ed aprile. I frutti sono galbuli sferici,carnosi, blu-neri a maturità.
Thuja orientalis L. (Tuia orientale)
La Thuia orientallis è originaria delle regioni orientali dei continente asiatico, ma è stata largamente introdotta in Italia per motivi ornamentali, dove ha distribuzione ubiquitaria. Le tuie orientali sono alberi o arbusti alti fino a 15 m; sono rustici e si adattano a substrati diversi, purché ben drenati. Le foglie sempreverdi, sono squamiformi molto piccole, più o meno ovoidali, distribuite in 4 file sui rametti; i rami sono disposti su un piano verticale. La tuia è un albero monoico con fiori unisessuali: piccoli e di colore ocraceo i maschili, piccoli, coni verdastri i femminili. I frutti sono strobili formati da 6-8 squame con apice a uncino; a maturità si aprono a calice liberando semi.
Thuja occidentalis L. (Tuia occidentale)
Sono alberi o arbusti che posso raggiungere un'altezza fino a 15 m; sono sempreverdi ad accrescimento piuttosto lento. La tuia occidentale è originaria del nord America e del Canada ed è stata introdotta in Europa nel secolo scorso a scopo ornamentale. Le foglie, squamate sono disposte su 4 file sui rametti; sono di colore verde scuro sullapaginasuperiore e verde-giallastro su quella inferiore. I ramuli, per lo più penduli, sono disposti su un piano orizzontale. I fiori sono unisessuali: rosso-bruno, piccoli e apicali quelli maschili; prima gialli poi bruno verdastri quelli femminili. La fioritura avviene nel periodo compreso tra marzo ed aprile. I frutti sono strobili ovoidali di 10-15 mm formati da circa 10 squame che a maturità si aprono a rosetta, le squame sono arrotondate e prive di uncini.