Ulmacee
Le Ulmacee sono una famiglia tipica delle regioni temperate e tropicali che cresce su terreni fertili in boschi misti di latifoglie, dalle pianure fino ai 1200 metri. In Italia è presente in tutto il centro nord, raramente al sud. Gli alberi e arbusti più diffusi della famiglia appartengono a tre generi: Ulmus, tipico delle regioni nordiche e temperate, Celtis diffuso nelle zone temperate e subtropicali, e Zelkova diffuso nei climi temperati.
Ulmus minor M. (Olmo minore)
L'olmo minore è un albero che cresce in pianura e in collina fino a circa mille metri d'altitudine, facilmente associato a ontani, pioppi e farnie. Preferisce suoli freschi e fertili, ma si adatta anche a terreni compatti e pesanti. L'olmo può raggiungere i 20-30 metri di altezza ed ha chioma densa e irregolare, tronco diritto e molto ramificato, soprattutto in alto. La corteccia, di colore grigio-bruno, è suberificata e screpolata verticalmente. I rami giovani sono coperti da peli che perdono già nel secondo anno di vita diventando suberosi.
Le foglie alterne, sono caduche, semplici, ovali, lunghe da 5-10 cm con margini doppiamente seghettati; hanno apice acuminato e base asimmetrica. La lamina superiore è lucida, quella inferiore è leggermente pelosa; il picciolo è molto corto. Alla base del picciolo vi sono delle stipole caduche. I fiori si sviluppano su rami di due anni e fioriscono prima dell'emissione delle foglie; sono riuniti in fascetti sessili di 20-30 elementi di colore rosso scuro. I fiori sono ermafroditi, hanno un pistillo e numerosi stami, sono tipicamente minuti, di norma riuniti in infiorescenze poco vistose o talvolta solitari. L'impollinazione è anemofila. I frutti sono muniti di membrana o samare di color verdastro o rossastro nella parte centrale e di color verde giallastro nella espansione laminare. A maturità sarà di color ocra-brunastro. Le samare si riuniscono in gruppi nella parte mediana e terminale dei rametti.
La fioritura è tra febbraio e marzo.
I granuli pollinici sono radiosimmetrici, pentazonoporati. Esina tettata, scabrata, cerebroide.
Grado allergenicità polline Olmo minore: basso
Celtis Australis (Bagolaro)
Celtis australis è presente in tutta l'Europa mediterranea; spesso è coltivato come pianta ornamentale. È elemento costitutivo delle boscaglie di latifoglie termofile fino a 800 m di altitudine. È una specie eliofila, frugalissima, vive in ambienti aridi, su terreni calcarei, sassosi. Raggiunge anche i 25 m di altezza. La corteccia è glabra. Le foglie sono decidue a inserzione alterna, lanceolate, con apice appuntito e base asimmetrica e margine seghettato, con una o più nervature principali e una fitta rete di nervature secondarie. I fiori sono ermafroditi o unisessuali (maschili) di piccole dimensioni, lungamente peduncolati. La fioritura avviene su rametti di un anno, tra aprile e maggio, contemporaneamente all'inizio della fogliazione. I frutti sono drupe peduncolate, nere a maturazione. Il polline del bagolaro è simile a quello dell'olmo minore.
Zelkova carpinifolia (Olmo del Caucaso)
Il genere Zelkova presenta un tronco completamente ramificato a breve distanza dalla base; è profondamente scanalato e rivestito di una scorza opaca, rugosa, grigiastra e desquamata in piccole placche irregolari. Foglie decidue, alterne, ellittiche, lubghe 5-9 cm, con apice acuto e margine dentato. Pianta monoica: i fiori maschili sono disposti in glomeruli sessili, ascellari, giallo-verdastri; quelli femminili sono solitari, ascellari, verdognoli. Il frutto è un achenio legnoso, subgloboso, asimmetrico, apicolato, di 5-8 mm.